Un gruppo di studenti della classe 2E del corso di potenziamento AstroLab con il nostro docente prof. Antonello Tinti, è stato recentemente intervistato nel programma radiofonico “Una Finestra sull’Universo”. La trasmissione è andata in onda su Radiolina, curata dal dottor Manuel Floris, astrofisico nonché direttore del Planetario de l’Unione Sarda.

Nella notte compresa tra l’11 e il 12 dicembre, l’asteroide 319 Leona ha occultato la stella Betelgeuse, un evento straordinario visibile solo in alcune parti del mondo. Questo fenomeno è stato osservato nel sud della Sardegna, dove il Liceo Euclide, in collaborazione con il planetario de l’Unione Sarda, ha organizzato un’osservazione astronomica volta a raccogliere dati su questo eccezionale evento celeste.

Gli asteroidi sono entità spesso osservate mediante sonde spaziali, ma l’osservazione diretta tramite telescopio è ancora più complessa. Tuttavia, quando gli asteroidi attraversano il percorso di una stella, possono rivelare la loro forma. Il primo asteroide italiano fu scoperto da Padre Giuseppe Piazzi presso l’osservatorio astronomico di Palermo il 1 gennaio 1801. Ad oggi, ne conosciamo circa 1,4 milioni, con una storia iniziale in cui gli astrofili e gli osservatori astronomici amatoriali erano i principali scopritori di asteroidi.

Questo dimostra che c’è ancora un ampio spazio per i piccoli osservatori che desiderano contribuire all’astronomia. Tuttavia, l’astronomia non è solo una scienza da insegnare nelle scuole, ma anche da praticare. In questo contesto, il Liceo Euclide ha allestito e sta espandendo un laboratorio di Astronomia all’interno di un corso di potenziamento specifico chiamato AstoLab. Questa iniziativa offre agli studenti l’opportunità di vivere l’astronomia in modo pratico e contribuire attivamente alla nostra comprensione dell’universo.

Ep. 11 – Caccia agli asteroidi

L’occultazione di Betelgeuse, ecco come è andata